“…opto per la serigrafia eseguita a mano, senza sfumature o segni sovrapposti. … Non è semplice realizzare una forma totalmente piatta, senza linee che contribuiscano a suggerirne la plasticità.”
Enzo MARI, 25 modi per piantare un chiodo, ediz. Mondadori, Milano, Marzo 2011, 1° ediz., cap. IV, pag. 59
Per realizzare l'oggetto della prima esercitazione (vedi sito specifico delle "Lezioni di design"-Twice Design Lessons:cecilia polidori TWICE DESIGN LESSONS: appunti Lezione 4,1° esercitazione), mi sono servita della carta serigrafica Le porte di Enzo Mari (Serigrafia. Edizioni d’Arte Carta a mano stampata in serigrafia 4 colori. Ediz. Danese 1976).
Le porte è una stampa serigrafica di cm 70x50 in cui il designer dà una percezione astratta dello spazio reale e crea così per l’osservatore un’ambiguità percettiva degli spazi tridimensionali. Giocando con delle forme colorate molto semplici Mari crea un rapporto tra astrazione e misurazione. Così nel mio packaging ho voluto ricreare questa percezione astratta dei volumi, giocando con i colori primari giallo, rosso e blu. Su ogni faccia del cubo ho disegnato 4 quadrati ad ogni spigolo e li ho ingranditi man mano verso il centro, realizzando un gioco geometrico di colori; ed ho inserito le varie scritte seguendo le geometrie del disegno.
Successivamente, ho modificato il mio packaging inserendo all’interno immagini tratte dal libro di Enzo Mari, Lezioni di disegno. Storie di risme di carta, draghi e struzzi in cattedra (ediz. Rizzoli, 2008), in particolare quelle relative alla Terza dimensione. Ho, poi, creato il mio portarotoli sempre usando il tema delle Porte e prendendo riferimento dal lavoro svolto dal mio collega Luvarà Demetrio, come suggeritomi dalla Prof.ssa Cecilia Polidori, aggiungendo sui lati corti schizzi di Enzo Mari.
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