post suddiviso in 2 parti, poiché 2 sono stati i pack presentati ed apprezzati a lezione:
3 post
piacevole nell'insieme l'opera di un autore e di un pack a lui dedicato. buone foto, buone locandine, buon impaginato generale.
"L'arte
vive attraverso l'immaginazione delle persone che la guardano. Senza
questo contatto, l'arte non esiste. Ho scelto di diventare un produttore
di immagini del XX secolo e ogni giorno cerco di capire le
responsabilità e le implicazioni che questa scelta comporta. È diventato
chiaro per me che l'arte non è un attività elitaria riservata
all'apprezzamento di pochi, ma esiste per tutti noi, ed è questo che
continuerò a fare."
Keith Haring
Uno degli artisti che col suo estremo minimalismo
ha fortemente influenzato l'arte e la grafica moderna. Sapeva
comunicare alla gente e per la stessa, si batteva. Uno che non aveva
paura di manifestare quello che pensava, un artista lontano dai soliti schemi,
lontano dalla logica del profitto, che era capace di dipingere un
cartellone pubblicitario per strada, mentre le sue opere
valevano migliaia di dollari.
La vita
Keith
Haring nacque a Reading, in Pennsylvania, suo padre era un fumettista. Tra il
1976 e il 1978 studiò grafica a Pittsburg, poi quando aveva 19 anni si
trasferì a New York per studiare alla School of Visual Arts. Haring iniziò a
dimostrare un particolare interesse per graffiti e murales e si fece
conoscere, per lo meno in città, con i propri disegni realizzati nella
metropolitana di New York. Le foto dei suoi lavori iniziarono a circolare e
il suo stile, fatto di personaggi essenziali con spessi contorni neri e
colori molto vividi in tinta unita, divenne rapidamente molto
riconoscibile.
A partire dai primi anni Ottanta, iniziò a esibire i
propri disegni al Club 57, un nightclub dell’East Village dove si ritrovavano
artisti e musicisti. Negli anni seguenti conobbe Andy Warhol, con cui iniziò
una intensa amicizia che contribuì al successo di entrambi e ne influenzò lo
stile. Realizzò ed espose opere in Australia, Brasile, Francia, Olanda e in
Germania. Nel 1985 diversi suoi disegni furono raccolte in una importante
mostra presso il Museo di arte moderna di Bordeaux (Francia). Partecipò anche
a una trasmissione televisiva di Mtv, diventando ulteriormente conosciuto.
Disegnò anche sul muro di Berlino un proprio murales nei pressi della Porta
di Brandeburgo, circa tre anni prima dalla caduta della divisione tra le due
parti della città.
A
SoHo (Lower Manhattan), Haring aprì un negozio per vendere magliette, poster
e altri gadget con le riproduzioni delle sue opere d’arte. Copie e imitazioni
stampate su oggetti simili furono vendute in tutto il mondo. Divenne
praticamente impossibile non imbattersi nella riproduzione di una sua opera,
specialmente quando la Swatch decise di affidargli la progettazione di alcuni
suoi modelli di orologio a basso costo. Haring rivendicava la
commercializzazione delle sue opere, spiegando che era in piena continuità
con i suoi primi lavori realizzati a basso costo nella metropolitana di New
York. L’idea era rendere i suoi disegni accessibili a tutti, in qualche modo. Nel
1989 dipinse a Pisa il suo ultimo grande murales dedicato alla pace
universale e intitolato “Tuttomondo”. Haring morì il 16 febbraio nel 1990 per
alcune complicazioni legate alla sua malattia.Artista eclettico, innovativo,
ma nello stesso tempo tradizionale, perchè legato ai valori umani più basilari
ed elementari quali : la pace, l 'amore , la fratellanza , senza tralasciare
l'eros . Nel 1981 lascerà il supporto
cartaceo per dedicarsi alla pittura sul metallo, tele viniliche ed oggetti di
recupero; mosso dalla curiosità di provare tecniche nuove e combinazioni, quasi
alchemiche, tra materia pittorica , segno e superficie di fondo. Nonostante i
volti non siano nemmeno accennati, l'artista riesce a donare la giusta
espressività e la giusta dinamicità ad essi.
Grazie alla sua conoscenza in
fatto di fumetti andrà in giro per le strade newyorchesi disegnando con
gessetti bianchi , sui cartelloni pubblicitari delle fermate della
metropolitana, svariati soggetti. Spazierà dai famosi bambini " radianti
" alle croci, cuori , disci volanti, scene erotiche, animali e figure
umane a quattro zampe; tutti elementi realizzati con una linea continua e
veloce.
Ogni opera declama tematiche sociali che stanno molto a cuore a Keith,
come per esempio : il dilagare del contagio dell'HIV da un latodall'altro, la discriminazione
della società verso i malati ; riuscendo a trasmettere il suo pensiero
universale di amore in senso lato. Coltiverà contemporaneamente interessi
eterogenei: occupandosi di semiotica, studiando i testi di Roland Barthes e
Umbero Eco, e l' antropologia culturale, guardando in particolar modo ai
geroglifici egiziani e alle civiltà precolombiane ; Haring scoprirà ben presto
il coniugo tra l'efficacia comunicativa e la semplicità strutturale di tale
forma di arte. In contemporanea frequenta ambienti della musica post-punk e rap
e quelli degli " artisti da strada" che affollano la grande mela.
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Layout |
Mi è sempre
piaciuto il suo modo di "fare arte"; per i suoi colori sempre
molto vivaci e violenti aiutano ad esprimere il sentimento dei soggetti, che
non sono mai statici e privi d'espressione. Perciò utilizzo gli
omini del poster "Multicolor dance" per dar vita alle superfici del
mio pack perchè danno un'energia positiva e allegra, rimanendo eleganti e
travolgenti.
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Multicolor Dance. Keith Haring |
Link
di riferimento
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