ultima piattaforma

ultima piattaforma

la foto di fondo

la foto di fondo è un autoritratto dell'Autrice all'esterno di The Cloud Gate, AT&T Plaza, Millenium Park, S Michigan Ave, Chicago, Illinois, comunemente chiamato The Bean, il Fagiolo, agosto 2011


cecilia polidori TWICE DESIGN LESSONS - http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN - http://ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 2 -http://ceciliapolidoritwicedesign2.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 3 - http://ceciliapolidoritwicedesign3.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 4 - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 5 - http://ceciliapolidoritwicedesign5.blogspot.it

c p English version

Translate

Visualizzazioni totali

martedì 15 maggio 2012

Bruno Munari, da cosa nasce cosa...




2° post. 10!
già soltanto la seconda immagine vale 10. l'accostamento con la prima, manifesto di BM è un passaggio coraggioso e valido.
viva le matitine! 
purtroppo c'è un po' di tutto in questo post ed i pesi non ben calibrati:  l'ultima immagine non ha certo la qualità ed i contenuti delle prime tre, anzi è una caricatura mentre le matitine no; 
trovo il primo insieme (di matitine) di gran lunga più forte, superiore e comunicativo del secondo, infatti la mano libera è cmq sempre più espressiva di foto e rendering e se si ha la fortuna di avere un dono: meglio sarebbe averne consapevolezza, sfruttarlo ed alimentarlo. 

Bruno Munari è stato uno dei più grandi pittori, designer e sperimentatore di nuove forme d’arte. Egli ha segnato una svolta fondamentale nella storia del design italiano e mondiale.  
Figura davvero poliedrica, che nasce e si caratterizza dagli iniziali dipinti futuristi degli anni 20 e dagli studi sulle macchine degli anni trenta, fino ad arrivare agli anni novanta con un curriculum segnato da oggetti di arredo, sculture, sperimentazioni e giochi per l’infanzia.
Ho studiato Bruno Munari, particolarmente,  per i suoi insegnamenti finalizzati alla buona progettazione.
Come scrive l’Autore nelle pagine di Da cosa nasce cosa, Editore Laterza, Ottobre 2009, Bari, pag.8  “progettare è facile quando si sa come si fa”.
In questo libro, Munari spiega e risolve alcuni piccoli problemi, indicando una precisa metodologia progettuale, attraverso la quale, con una serie di operazioni disposte in ordine logico dettate dall’esperienza si può giungere alla soluzione ottimale, al massimo risultato con il minimo sforzo.
Soluzione a diversi problemi della vita, ma soprattutto nel campo del design, nel quale  non è bene progettare senza alcuna metodologia o pensare in modo artistico e romantico, cercando subito un’idea senza prima aver fatto ricerche sui materiali, le tecnologie, per documentarsi su ciò che è già stato fatto di simile a quello che si deve progettare.
Metodo che ha accompagnato la progettazione di quella che è stata l’esercitazione più creativa del nostro corso, la realizzazione dei Paper Bracelet.
Ancora una volta voglio comunicare attraverso il fumetto, per raccontare quello che è stato il mio progetto, seguendo le fasi del metodo di Munari.














Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.