4 post.
1 per l'impaginato generale del post che delinea validamente il campo ed i soggetti.
1 per la suggestiva ricerca di icone e buona breve introduzione.
2 per le immagini-locandina che ben rendono gli intenti del progetto pack.
La complessità come risultato della somma di elementi geometricamente semplici, è un tema che ha accompagnato nel tempo le ricerche artistiche di Max Bill. Dalla sua produzione grafico-artistica ho notato come nel “gioco” delle immagini si manifesta la presenza costante di una regola, l’esperienza visiva data da flessibilità e interconnessione degli elementi costituenti, contemporaneamente alle loro necessità e funzioni.
Nell’Arte Concreta di Bill, si riconosce tuttavia una matrice Costruttivista, Neoplastica e soprattutto Suprematista. Il concetto di astratto infatti, secondo il Suprematismo, si basava sull'utilizzazione di figure elementari della geometria come il rettangolo, il triangolo, la linea, il cerchio, con una tavolozza cromatica ridotta. Malevich però, al contrario di Bill sostenne che l'artista moderno doveva mirare ad un'arte finalmente liberata da fini pratici e di rappresentazione, abbandonando ogni relazione con la realtà ed escludendo ogni altro fine che non fosse la semplice raffigurazione di una purezza geometrica assoluta.


Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.